• 1947-60: Minneapolis Lakers
• 1960-presente: Los Angeles Lakers
Da Detroit al Minnesota, la terra dei 10.000 laghi
La storia dei Los Angeles Lakers comincia da molto lontano e a molte centinaia di miglia di distanza dalla California. Nel 1947, Ben Berger e Morris Chaflen, due imprenditori del Minnesota, rilevano per 15.000 dollari i diritti dei Detroit Gems, squadra del Michigan affiliata alla NBL (National Basketball League) fallita dopo un solo anno di attività con un desolante record di 4-40. La franchigia, trasferita nella città di Minneapolis, viene ribattezzata Lakers in riferimento al nickname dello Stato del Minnesota, “Land of 10.000 Lakes”. Minnesota, parola di origine indigena (tribù dei Dakota), significa “acqua azzurra”, e non esiste un termine migliore per descrivere un territorio splendido dal punto vista naturalistico, ricco di foreste e punteggiato da 11.842 laghi. Sempre dal Minnesota, precisamente dal lago Itasca, comincia il lunghissimo percorso (3.730 km) del Mississippi, il fiume-padre degli Stati Uniti d’America.
I successi con George Mikan e il declino
Nel 1948, i neonati Minneapolis Lakers abbandonano la NBL e si affiliano alla BAA (Basketball Association of America) assieme ai Rochester Royals, ai Fort Wayne Zollner Pistons e agli Indianapolis Kautskys, e l’anno successivo (1949) entrano di diritto nella NBA in seguito alla fusione tra BAA e NBL. I Lakers registrano grandi successi nei primi anni di attività grazie a George Mikan, il primo grande centro della storia della NBA: vincono quattro titoli tra il 1949 e il 1954, ma quando i problemi fisici iniziano a frenare la superstar costringendolo al ritiro nel 1956, a soli 32 anni di età, i risultati sportivi precipitano, così come l’affluenza del pubblico al palazzo.
I Los Angeles Lakers, pionieri della West Coast
Nel 1960, Bob Short, giovane proprietario della franchigia, intuisce che è giunto il momento di tagliare i ponti col passato: ispirato dal trasferimento dei Brooklyn Dodgers a Los Angeles (MLB), Short sceglie la California come nuova casa e i Lakers diventano così la prima squadra NBA a stanziarsi sulla West Coast. Nonostante la scarsità di bacini idrici nella California del sud, la franchigia mantiene il nomignolo originario Lakers, mentre occorreranno quasi 40 anni perché Minneapolis possa riabbracciare il basket, con la nascita dei Timberwolves nel 1989.
scritto da Daniele Fantini
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