Il significato dei nomi: Miami Heat

Nel 1987, la NBA si espande in quattro nuovi mercati, toccando Charlotte, Minneapolis e la Florida, con le città di Orlando e Miami: le nuove franchigie debuttano a coppie, con Charlotte Hornets e Miami Heat nel 1988-89 e Minnesota Timberwolves e Orlando Magic nel 1989-90.

E se fossero stati i “Miami Vice”?

Un sondaggio per la scelta del nome della nuova squadra di Miami vede “Heat” battere “Vice”, che ottiene comunque un gran numero di preferenze per l’enorme successo della serie tv Miami Vice, trasmessa tra il 1984 e il 1989. Il tema viene poi ripreso nel 2018-19 con la realizzazione di un’apprezzatissima canotta “City edition”, con scritte simil-neon in rosa-shocking e azzurro evidenziatore. Tra gli altri suggerimenti scartati, si ricordano anche Sharks, Tornadoes, Beaches, Floridians, Suntan e Barracudas.

La City Jersey 2018-19: modello Miami Vice

Il clima caldo di Miami

La spiegazione di Heat (“calore”, in italiano) è molto semplice, e riferita alle particolari condizioni ambientali della zona di Miami: la città gode di un clima monsonico (dovuto alla vicinanza con il Tropico del Cancro e l’influenza della Corrente del Golfo) che comporta estati molto calde e umide e inverni corti e temperati. La temperatura media non scende praticamente mai sotto i 20°C: in luglio-agosto, i mesi più caldi, si registra una media massima superiore ai 31°C, mentre in gennaio, il mese più freddo, la temperature oscillano tra i 23 e i 16 gradi.

scritto da Daniele Fantini

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