Pick and roll continuato con letture

Il basket moderno si basa sui concetti di creazione/mantenimento del vantaggio e sulla qualità/efficacia delle letture offensive dei singoli giocatori. A livello statistico, il pick’n’roll è la situazione di partenza che permette all’attacco di costruire il vantaggio più grosso nei confronti della difesa, vantaggio che deve poi essere mantenuto e sfruttato attraverso le letture dei singoli giocatori a seconda degli adattamenti della difesa stessa. Qui vi propongo un sistema basato su situazioni di pick’n’roll continuo e letture che potreste trovare utile per allenare squadre under o senior: l’ho utilizzato con la Trezzano Basket nel 2016 vincendo il campionato di Prima Divisione. La sua efficacia è massimizzata con un 4 stretch tecnico che abbia proprietà di palleggio e tiro da fuori, con un 5 abile nei roll, con due buoni tiratori negli angoli e con un playmaker con stazza, che possa cominciare l’azione con una penetrazione forte sul pick’n’roll iniziale e avere poi forza e altezza per valutare tutte le linee di passaggio per i compagni.

Nella situazione di partenza, il nostro playmaker (X1) sceglie un lato. L’ala grande con tiro da fuori (X4) si posiziona in guardia sul lato opposto, mentre gli altri due esterni (X2 e X3) occupano gli angoli per aprire il campo e tirare sugli scarichi. X1 gioca il pick’n’roll di partenza verso il centro sul blocco di X5 e ha già una serie di opzioni a disposizione che deve saper leggere a seconda delle reazioni e del posizionamento della difesa: può andare a canestro sfruttando il blocco, tirare da fuori se la difesa passa dietro il bloccante, servire X5 sul movimento di roll o innescare i due tiratori negli angoli: se il pallone arriva a X2 o X3, tendenzialmente è un buono scarico per un tiro da tre punti dall’angolo.


Se il pallone finisce invece a X4, il gioco si sviluppa sul lato opposto. La nostra ala ha la possibilità di prendere un tiro da tre punti sullo scarico o attaccare dal palleggio il close-out in ritardo del difensore. Nel frattempo X1 libera l’area uscendo in angolo, X2 rimpiazza salendo in guardia e X5 si ferma in post-basso sul lato opposto rispetto al pallone.


Se X4 non ha possibilità di tirare o attaccare dal palleggio, il gioco si sviluppa con un secondo pick’n’roll verticale che coinvolge X3. X4 passa il pallone a X3 e va a bloccare in angolo.


X3 gioca sul blocco di X4 prendendo il centro, mentre X4 si allarga in angolo per aprire il campo e sfruttare il tiro da fuori. X3, come X1 in precedenza, ha una serie di letture possibili da effettuare a seconda delle reazioni della difesa: può andare a canestro, tirare sul blocco, riaprire in pick’n’pop a X4 in angolo, servire X5 che a sua volta legge i movimenti della difesa per trovare una linea di passaggio a centroarea, ribaltare il lato per X2.


Se X3 ribalta per X2, ci ritroviamo nella situazione di partenza iniziale, con gli esterni invertiti sul lato forte. X5 risale risale a portare un blocco per X2 che giocherà un pick’n’roll centrale come nel diagramma 1. Sul lato debole, X3 uscirà in angolo mentre X4 rimpiazzerà in guardia riassorbendo la sua posizione iniziale.

Esistono ovviamente varianti sugli scarichi nei tiratori in angolo: nel caso in cui non ci sia possibilità di prendere subito un buon tiro, si andrà a giocare un pick’n’roll verticale sul lato, ma il concetto di base rimane lo stesso.

scritto e creato da Daniele Fantini