Happy Casa Brindisi-JDA Digione 88-93

Cologno Monzese, 8 gennaio 2020 • (Eurosport Player)

Marco Mordente, che sarebbe dovuto essere la mia spalla tecnica della serata, si è ammalato e ha dato forfait, lasciandomi solo in cabina al mio debutto al microfono in FIBA Champions League. Poco male, perché il ritorno a commentare le coppe a quasi nove anni di distanza dalle Final Eight di Eurocup del 2011 con la Benetton Treviso protagonista è stata comunque un’esperienza da segnare sul calendario.

In quei vecchi anni di Eurocup, non mi era mai capitato di commentare una squadra italiana eccezion fatta per quelle finali con Treviso, visto che le nostre rappresentanti erano poche e non particolarmente competitive. Ora, con Brindisi, si presenta una situazione strana nella sua novità: da commentatore italiano sono ovviamente portato a “tifare” per la squadra di Frank Vitucci ma, allo stesso tempo, a non far calare il ritmo in una partita in realtà sempre controllata da Digione. Non facile, ma un bel banco di prova.

Anche tornare a commentare una squadra straniera, mai vista finora quest’anno (e probabilmente mai nella vita), è stata una bella sfida. Mi sono riguardato la gara di andata cercando di cogliere le caratteristiche principali dei giocatori, studiare le pronunce, farmi un’idea dell’andamento generale in questi primi quattro mesi di stagione. Una bella mole di “lavoro oscuro” che non credo sia immaginabile da uno spettatore medio che assiste alla partita in TV.

A proposito di stranezze, il momento più curioso della serata mi sorprende nel finale, quando un arbitro contribuisce a “fermare” in maniera involontaria un contropiede di Brindisi con Adrian Banks lanciato da Tyler Stone per il canestro del possibile -2 in rimonta: Banks ha sì una ricezione imperfetta, ma l’arbitro occupa una posizione interna al campo senza alcun senso di esistenza in generale e, per di più, in quello specifico momento della partita. Non so, ma mi è parso un errore davvero grave per questo livello. Ve lo lascio qui sotto assieme a un altro paio di clip con le giocate più spettacolari della partita, sponda Brindisi ovviamente…

L’arbitro “ferma” il contropiede di Brindisi con Adrian Banks lanciato per il canestro del possibile -2.
Il primo squillo di Dominique Sutton in Champions League: che schiacciata!
Darius Thompson con una bella schiacciata in contropiede.

scritto da Daniele Fantini